IF research


scopi associativi


1 - CREARE DIBATTITO SULLA QUALITA' ARCHITETTONICA

come risorsa essenziale per lo sviluppo delle città, e creare un'occasione di confronto dedicata alla Pubblica Amministrazione che, come Committenza, ha il ruolo di garante della migliore offerta progettuale sullo spazio pubblico


2 - SENSIBILIZZARE LA COLLETTIVITA'

al valore dell'architettura come strumento in grado di trasformare i problemi quotidiani in opportunità di miglioramento. Coinvolgere altre figure professionali per sensibilizzare al ruolo dell'architetto come "sintetizzatore" degli elementi d'indagine che provengono da altri campi


3 - SVILUPPARE ATTIVITA' DI RICERCA

con ricadute operative in ambito architettonico

obiettivi del blog


1 - INFORMAZIONE

sulle attività svolte dall'associazione, gli appuntamenti, i momenti di incontro aperti agli associati in primo luogo e a tutti gli interessati


2 - CREAZIONE DI UNO SPAZIO APERTO DI DIBATTITO

sui temi dell'architettura, della città, dello spazio urbano

dalla "Repubblica" edizione fiorentina del 18/11/2010

Pubblichiamo volentieri un articolo apparso su Repubblica il 18/11/2010..

CULTURA....(?)
"In S.M. Novella l'arredo urbano è criminale"
Sgrabi attacca Firenze e i suoi ex governanti
Stoccata alla Soprintendenza: "Non può legittimare una pavimentazione immonda e panchine di m..."
Il critico d'arte critica gli amministratori del capoluogo toscano a Florens 2010

"Io ho la piazza più bella del mondo e faccio un arredo urbano di un criminale da arrestare oggi. Una città che fa piazza Santa Maria Novella o che annuncia Isozaki è una città che non sa quello che ha". Lo ha detto Vittorio Sgarbi, a proposito del nuovo assetto di piazza Santa Maria Novella a Firenze e sul progetto dell'architetto Arata Isozaki per l'uscita degli Uffizi.

In compagnia del ministro Sandro Bondi, all'uscita dal Forum internazionali per i Beni culturali organizzato in Palazzo Vecchio nell'ambito di Florens 2010, dice: "L'economia è non spendere i soldi come gli idioti che governano Firenze, in particolare quello che l'ha governata prima di Renzi, per distruggere piazza Santa Maria Novella. E' come se ho una bella donna e le taglio le gambe così è più bassa". "Il sovrintendente di Firenze - ha detto ancora Sgarbi - non può legittimare piazza Santa Maria Novella con una pavimentazione immonda con delle panchine di m...", che, per il critico, dovrebbero essere messe "una per uno nel c... del progettista. E' uno scandalo universale".

"Lo so che non è colpa di Renzi - ha proseguito Sgarbi -, che è arrivato da poco, è colpa di Domenici. Poi lui dirà che io ce l'ho con lui, ma io non ce l'ho con lui, è lui che ce l'ha con Firenze. Combatteva per Isozaki, cose da pazzi: io ho Vasari, Leonardo, Raffaello e combatto per Isozaki, che a Tokyo viene fatto lavorare in periferia", mentre a Firenze "gli fanno fare la sua rete da materassi agli Uffizi".

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    # by Anonimo - 22 novembre 2010 alle ore 11:02

    Mi vergogno solo che sto' tizio (apparentemente fermo al milleequattro quasi milleecinque), venga invitato a parlare in pubblico in citta'. Per il resto aspetto.... Aspetto solo di vederne il collasso in diretta tv durante una delle sue fanatiche esibizioni. Per me non vale nessuna polemica o altro tempo perso a digitare qualcosa.
    Sulle panchine e la pavimentazione invece possiamo parlarne, magari in tono costruttivo.
    Davide

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    # by Massimo - 22 novembre 2010 alle ore 23:50

    chiedo che a Sgarbi sia concesso diritto di replica su questo blog, in nome del concetto di democrazia, così che ci possa fare un bell'elenco, con comodo senza la diretta tv, delle cose che HA FATTO per lo sviluppo della cultura in Italia.
    Siccome la democrazia non è mai troppa l'invito è estendibile anche al ministro Bondi.
    Purchè non reciti poesie.
    Massimo

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    # by Anonimo - 23 novembre 2010 alle ore 10:17

    Visto che Piazza Santa Maria Novella è stata riconsegnata alla città già da diverso tempo (un paio di anni), mi chiedo come mai Sgarbi se ne salti fuori con questa polemica solo adesso.
    E comunque devo dire che il nostro studio, che ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali relativi alla progettazione ed alla riqualificazione di spazi pubblici, vincendone più di uno, ha sempre guardato quell'intervento con interesse per le soluzioni di dettaglio relative alle pavimentazioni ed agli arredi.
    Luca